Il grande evento Sellaronda Hero 2016 è oramai finito e i nostri Heroi stanno tornando a casa.. Tutti con la medaglia al collo, tutti hanno terminato la gara..

Ne avevamo parlato QUI e avevamo concluso così “non sappiamo se torneranno nelle stesse condizioni in cui sono partiti”..

Be, nessuno tornerà nelle stesse condizioni in cui era partito.. La Hero ti cambia dentro, la grande fatica, l’impresa, essere arrivato al traguardo nonostante i crampi, nonostante il freddo.. nonostante tutto..

Il tuffo finale nella folla che è li e ti aspetta ti apre il sorriso già da lontano.. Due o più anni di allenamento massacrante solo per passare sotto uno striscione colorato.. Solo per questo..

86 km, 4700 mt di dislivello in salita sotto l’acqua la grandine e la neve… Siete stati grandi ragazzi.. Tutti..

Ecco alcune foto che abbiamo raccolto:

Ora però analizziamo nello specifico ciò che è successo perché i dati rilevati lungo il percorso raccontano una storia diversa dalle previsioni. Molte delle aspettative non si sono avverate e i pronostici da bar che erano nell’aria da tempo sono svaniti come fumo al vento..




Percorso lungo 86 km, 4700 mt

Che Angelo Fiorelli andava alla grande si sapeva ma così alla grande nessuno se lo aspettava. 3° tempo di categoria e un crono che lascia tutti di stucco. Nonostante il terreno bagnato migliora anche il suo record personale dell’anno scorso.. Mi ricorda la storia del vino buono nella botte..

Marco Biribao si era abilmente nascosto da sguardi indiscreti durante tutta la preparazione, al bar lo davano in calo.. Sbagliavano.. Appoggia sul tavolo un risultato degno dei big con ottimi intertempi sia nel tratto iniziale fino al dantecepies che nel tratto finale dal Duron all’arrivo.

Al terzo posto si piazza Rossano Pinchi seguito a ruota (2 minuti) da Corridoni Paolo. Si era scommesso su un Pinchi fortissimo nel primo step di gara e in grande difficoltà (vicino al collasso) dopo i 65 km.. In realtà comincia ad accumulare minuti di ritardo a partire dalla prima salita ed è l’unico del gruppo che riesce a recuperare qualcosa nell’ultima parte di gara. Se osservate il grafico tutti rallentano in maniera esponenziale al passare dei chilometri.. Lui contiene la fatica meglio degli altri.

3

Bronzo Luca si piazza al 5° posto tra i “locali” partecipanti e riesce a fermare l’orologio sotto le 9 ore.

Stefano Turchi e Roberto Cintioli mischiano le carte e stracciano ogni pronostico facendo perdere somme ingenti a amici e familiari che avevano riccamente puntato.. Io che li conosco bene e seguivo la gara in diretta da casa non riuscivo a credere a ciò che stava accadendo. Mi aspettavo una coppia fortissima e avrei scommesso di trovare Cintioli avanti a Rossano con Turchi a chiudere il trio… Almeno alla prima salita…

In realtà Rossano gli appoggia sulla schiena 8 minuti già sul Dantercepies che lievitano a più di mezzora al passaggio a Campolongo.. E il distacco aumenta chilometro dopo chilometro fino ad arrivare a quasi 2 ore con la chiusura della gara.

Partenzi Mirco e Raffaele Cecchini tentano di agganciare subito il duetto Cintioli-Turchi e fino a Campolungo quasi ci riescono ma poi sono costretti a rallentare chiudendo le fila dei Rider Folignati a circa 11 ore dal via.

Ecco i risultati definitivi giro lungo

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1




Percorso corto 60 km, 3800 mt

Sul percorso corto Trucchi Rovan strapazza allegramente il resto della banda. Chiude in 5 ore 22 minuti piazzandosi all’82° posto assoluto e 16° di categoria.

A seguire troviamo la grandissima Alessandra Celesti (anche intervistata su Rai1) che vince una sfida sull’orlo dei secondi con due maschietti del Team.

Michele Sterlini e Raffaele Potalivo (che con l’occasione hanno smesso di tenere le orecchie alte) guidavano il terzetto dal via e sono passati con 3 minuti di vantaggio sull’ultima cima del passo Sella. Alessandra però non ha mollato e con un colpo di reni riesce a tagliare il traguardo con meno di 50 secondi di vantaggio.

4

Anche Sterlini ha fatto perdere un bel po’ di soldi.. Lo davano molto più avanti, e i messaggi con i quali tenta di giustificarsi su facebook avanzando scuse senza fondamento non lo salveranno dall’ira degli avari scommettitori.

Chiude il cancello del giro corto Bosi Doriano che comunque a 65 anni conclude una hero piazzandosi al 10° posto di categoria. Magari tutti… Magari io…

Ecco i risultati definitivi giro corto

6

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3 Responses

  1. Potevi precisare che io(come Ale)l’ho dovuta preparare in 40 giorni……non mi pare un dettaglio così irrilevante….

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